Bio

Ph. © Antonio Vacirca
IT

Nasce a Catania nel 1977. Attualmente vive alle pendici del vulcano Etna, luogo eletto dall'artista per ricreare le atmosfere di paesaggi ed esperienze vissute lavorando immersa nella natura.

La sua ricerca pittorica nasce dall’interesse per i nuovi media tecnologici e la loro interazione con altri linguaggi espressivi. Il video e la fotografia, in particolare, sono strumenti con i quali indaga ogni contesto umano e paesaggistico focalizzandosi, nel suo lavoro più recente, su temi inerenti la natura e la sua antropizzazione, le problematiche ambientali e, in generale, le dinamiche del contemporaneo attraverso un punto di vista emozionale in cui la narrazione e le immagini rarefatte dei luoghi fanno perdere ogni coordinata del reale e si abbandonano al ricordo e alla suggestione diventando spazio mentale, quasi onirico.

Si è formata alla Scuola di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Catania e, in seguito, collaborando a vari progetti multidisciplinari nell'ambito della grafica e dell'editoria, dell'architettura, del video e della musica.
Nel 2000 partecipa al seminario di fotografia contemporanea “La dimora dello sguardo” tenuto da Mimmo Jodice a Catania e, dopo una breve residenza a Berlino, realizza nel 2003 la sua prima mostra personale dal titolo “Crossings” curata da Giuseppe Frazzetto alla Galleria L’Arte Club di Catania.

Tra le sue mostre personali più recenti: “Dalle parti di me” a cura di Ivan Quaroni nel 2017 alla Galleria KōArt di Catania e “Dell’infinito il nulla” a cura di Francesco Piazza nel 2019 alla Veniero Project di Palermo. Nel 2021 realizza il libro d’artista “Utopia del silenzio” all’interno del progetto di libri d’artista sulla Valle del Belìce, curato da Cristina Costanzo. Nel 2022 presenta “Se ogni giorno fossi lieve” a cura di Francesco Rovella alla Galleria Carta Bianca di Catania, con un testo di Alessandra Redaelli. Nel 2023 è una dei due artisti della bipersonale “After the human colonialism” alla Galleria Lo Magno Artecontemporanea di Modica.

Dal 1999 ad oggi, ha esposto in gallerie, fiere, musei e fondazioni sia in Italia che all’estero e ha preso parte a diversi progetti internazionali tra cui “Etna Eternal Flame” sul vulcano, in collaborazione con Monira Foundation di New York e Fondazione Orestiadi di Gibellina in cui, nel 2023, è presente anche nell’ambito del programma di Residenze d’artista e dal 2024 nella collezione permanente del Museo delle Trame Mediterranee. Tra il 2020 e il 2023 è stata finalista al Premio Basilio Cascella; ha esposto alla The Project Gallery di Atene e al Museo Riso di Palermo per “Canone Doppio” con il sostegno dell'Istituto Italiano di Cultura di Atene; al Palazzo Ciampoli di Taormina per “Le Cento Sicilie”; all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi per la mostra “À fleur de peau”; alla Galleria Nazionale di Cosenza per “Sud Contemporaneo”; al Museo dei Profughi di Salonicco per “In memory land” in occasione del Centenario della guerra dell'Asia Minore sotto l'egida della Presidenza della Repubblica Ellenica. Tra il 2023 e il 2024 è anche finalista ad Arteam Cup alla Fortezza del Priamàr di Savona; è vincitrice del “Premio Speciale Save the Planet” EneganArt a Palazzo Strozzi a Firenze; è tra gli artisti di “Messaggi. Antonello contemporanei”, in dialogo con l'Annunciazione di Antonello da Messina, alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo di Siracusa. Nel 2024 è artista in residenza al Museo Naturalistico Minà Palumbo di Castelbuono.
Dal 2022 fa parte del SACS Archivio Artisti del Riso - Museo Regionale d’Arte Contemporanea della Sicilia.

Di lei hanno scritto e parlato su Artribune, Artuu, Segno, AD-Italia, Le Quotidien de l’Art, La Lettura del Corriere della Sera, La Stampa, Il Giornale dell’Arte, Arte.Go, Balloon Project, ArtsLife, La Sicilia, Giornale di Sicilia, TGR Rai3 per citarne alcuni.

Le sue opere si trovano in diverse collezioni pubbliche e private.

EN

Born in Catania in 1977. She currently lives on the slopes of the Etna Mount, a place chosen by the artist to recreate the atmospheres of landscapes and experiences lived working immersed in nature.
Her pictorial research arises from an interest in new technological media and their interaction with other expressive languages. Video and photography, in particular, are tools with which she investigates every human and landscape context, focusing, in his most recent work, on themes relating to nature and its anthropization, environmental problems and, in general, the dynamics of the contemporary without, however, doing so explicitly but through an emotional point of view in which the narration and the rarefied images of the places cause us to lose all coordinates of reality and abandon ourselves to memory and suggestion, becoming a mental, almost dreamlike space.

She trained at the School of Painting of the Academy of Fine Arts in Catania and, subsequently, collaborated on various multidisciplinary projects in the fields of graphics, architecture, video and music.

In 2000 she took part in the contemporary photography seminar “La Dimora dello sguardo” by Mimmo Jodice in Catania and, after a short residency in Berlin, in 2003 she held her first personal exhibition entitled “Crossings” curated by Giuseppe Frazzetto at the L’Arte Club Gallery in Catania.

Among her most recent solo exhibitions: “Dalle parti di me” curated by Ivan Quaroni in 2017 at the KōArt Gallery in Catania and “Dell’infinito il nulla” curated by Francesco Piazza in 2019 at the Veniero Project Gallery in Palermo. In 2021 she created the artist’s book “Utopia del silenzio” within the artist’s book project on the Belìce Valley, curated by Cristina Costanzo. In 2022 she presented “Se ogni giorno fossi lieve” curated by Francesco Rovella at the Carta Bianca Gallery in Catania, with a text by Alessandra Redaelli. In 2023 she is one of the two artists of the two-person exhibition “After the human colonialism” at the Galleria Lo Magno Artecontemporanea in Modica.

In almost twenty-five years of activity, she has exhibited in galleries, art fairs, museums and foundations both in Italy and abroad and has taken part in various international projects including “Etna Eternal Flame” on the volcano, in collaboration with the Monira Foundation New York and Fondazione Orestiadi Gibellina in which, in 2023, she is also present as part of the Artist Residencies program and from 2024 in the permanent collection of the Museum of Mediterranean Textures. Between 2020 and 2023 she was a finalist for the Basilio Cascella Award; she exhibited at The Project Gallery in Athens and at the Riso Museum in Palermo for “Canone Doppio” with the support of the Italian Cultural Institute of Athens; at Palazzo Ciampoli in Taormina for “Le Cento Sicilie”; at the Italian Cultural Institute in Paris for the exhibition “À fleur de peau”; at the National Gallery of Cosenza for “Sud Contemporaneo”; at the Refugee Museum of Thessaloniki for “In memory land” on the occasion of the Centenary of the Asia Minor War under the aegis of the Presidency of the Hellenic Republic. Between 2023 and 2024 she was also Arteam Cup finalist at the Fortezza del Priamàr in Savona; she is the winner of the EneganArt “Save the Planet Special Award” at Palazzo Strozzi in Florence; she is among the contemporary artists of “Messaggi. Antonello contemporanei”, in dialogue with the Annunciation by Antonello da Messina, at the Regional Gallery of Palazzo Bellomo in Syracuse. In 2024 she is artist in residence at the Minà Palumbo Naturalistic Museum in Castelbuono.
Since 2022 she is part of the SACS Artists Archive Riso - Regional Museum of Contemporary Art of Sicily.

About her, have written and spoken in: Artribune, Artuu, Segno, AD-Italia, Le Quotidien de l’Art, La Lettura del Corriere della Sera, La Stampa, Il Giornale dell’Arte, Arte.Go, Balloon Project, ArtsLife, La Sicilia, Giornale di Sicilia, TGR Rai3 to name a few.
Her works can be found in various public and private collections.