Contributions

The Funeral Party - Francesco Piazza
The Funeral Party - Francesco Piazza
Pondera Verborum © 2024
ISBN-13: 9798873934928

L’ecologia, spesso erroneamente incardinata ad un ambito ambientalista, è in realtà disciplina filosofica che include ambiti differenti dell’esistenza e quindi della società più comunemente intesa. Non appare quindi fuor di luogo assimilare ai comportamenti inconsulti attuati nei confronti di una Natura Naturans, generatrice di vita, quelli nei confronti dell’uomo, inteso come il suo prodotto più prossimo e vulnerabile. In questo le dinamiche globalizzanti messe in atto nell’ultimo trentennio hanno accresciuto la disparità tra i due soggetti provocando fratture ormai insanabili.

«Oggi, a cosa senti di dover fare il funerale?» L’autore ha rivolto questa domanda a scrittori, artisti, curatori, giornalisti, poeti, critici, filosofi, musicisti, uomini di Chiesa, economisti e antropologi, con la convinzione che ognuno di noi sia chiamato a riflettere sulla trasformazione in corso nei valori culturali e sociali della contemporaneità. Questa riflessione collettiva rappresenta un atto di onestà intellettuale e profonda consapevolezza, poiché ci obbliga a confrontarci con la fragilità delle istituzioni, delle relazioni e dei principi. In un’epoca caratterizzata da cambiamenti rapidi e da una crescente complessità, il funerale a cui siamo chiamati potrebbe essere quello di un’illusione perduta, di un’innocenza smarrita o persino di un’etica moribonda.

The Funeral Party è una provocazione ma anche un modo per riflettere sulla dispersione delle certezze che avevamo fino a poco tempo fa. È un invito a partecipare ad un’azione collettiva per costruire un “memoriale” dedicato a ciò che abbiamo perso e che diventi l’ideale manifesto culturale di un modus operandi volto a recuperare tutto quello che ancora è possibile salvare. Questo piccolo saggio non vuole concentrarsi solo sulle emergenze climatiche tout court ma estendere la sua analisi a frange della vita che evidenzino il ruolo della memoria come forza aggregante e fondamentale di ogni società civile e come alternativa/antidoto alle pressioni causate dalla globalizzazione, dalla tecnocrazia scientifica e dalle nuove forme di colonialismo economico-ambientale, che inevitabilmente sottraggono l’uomo alla sfera delle idee e dei sentimenti, rischiando di far sprofondare il mondo nel baratro della spersonalizzazione.


Contributi di: Antonio Allegra, Roberto Amoroso, Davide Anzaldi, Francesco G. Arecco, Paolo Assenza, Hadeel Azeez, Saverio Bafaro, Marco Bettio, Valentina Biasetti, Valentino Bobbio, Simona Brunetti, Gesualdo Busacca, Leonardo Caffo, Davide Camarrone, Avarino Caracò, Alessandro Chiodo, Francesca Corrao, Luca Coser, Cristina Costanzo, Alberto Dambruoso, Piero De Grossi, Giorgio Distefano, Enzo Fiammetta, Francesco Fossati, Marios Fournaris, Pietro Gaglianò, Giacomo D. Ghidelli, Maria Kalogirou, Michaelis Karaiskos, William Kentridge, Dario La Mendola, Alfonso Leto, Andri Snær Magnason, Danilo Maniscalco, Desirée Maida, Mario Margani, Dom McHost, Carlo Micheli, Edoardo Milesi, Giorgos Pistas, Chiara Rapaccini, Serena Ribaudo, Mustafa Sabbagh, Davide Sapienza, Cosimo Scordato, Vania Elettra Tam, Antonello Tolve, Samantha Torrisi, Cesare Viel, Maurizio Vitella